I notebook 2 in 1 sembrano essere il futuro dei pc portatili. Oramai sono sul mercato da qualche anno: si pensi, ad esempio, ai Microsoft Surface o al modello Yoga, un notebook Lenovo.
Eppure la loro diffusione è ancora un po’ limitata, per questo motivo abbiamo pensato di elencare brevemente quali sono le caratteristiche che dovrebbero farvi scegliere un modello 2 in 1 rispetto ai laptop tradizionali.
La flessibilità è il primo motivo: i notebook 2 in 1, specialmente i modelli a tastiera staccabile come il Surface Pro 4, sono maneggevoli come i tablet ma in più, rispetto a questi, hanno tutte le funzionalità e la potenza di calcolo di un portatile.
Le uniche cose che non si possono fare sono utilizzarli per giocare con videogiochi dalle alte richieste prestazionali e usarli per lavori di grafica spinta.
In secondo luogo, possedere un buon computer 2 in 1 permette di eliminare in via definitiva il tablet o il notebook e diminuire in tal modo il numero di gadget presenti in casa, nonché il numero di possibilità che almeno uno si guasti o cada e si rompa.
Senza contare il risparmio: se, al posto di acquistare sia un tablet da portare in viaggio o da usare prima di dormire sia un notebook per lavorare, si acquista un unico prodotto che possa essere usato per fare entrambe le cose, il risparmio è evidente.
Anche perché i modelli 2 in 1 cominciano ad essere decisamente abbordabili, con prezzi che partono dai 300 euro in poi. Certo, non saranno i modelli top di gamma da alte prestazioni, ma abbiamo fatto l’esempio per farvi rendere conto delle possibilità che il mercato offre.
Se il discorso vi ha incuriosito, e volete saperne di più ad esempio sul Surface, vi invitiamo a contattare Pc Lab, il rivenditore Microsoft per Brescia, che saprà guidarvi nella scelta del miglior modello 2 in 1.