Il “Voucher digitalizzazione”

Grazie al decreto direttoriale dello scorso ottobre, le micro, piccole e medie imprese possono finalmente accedere alle agevolazioni dell’ormai celebre “Voucher per la digitalizzazione”. La misura è valida per investimenti non superiori ai 10mila euro, ed ha l’obiettivo di sostenere le aziende nell’ammodernamento tecnologico e nel miglioramento dei processi aziendali.

Agevolazioni previste dal Ministero dello sviluppo economico

Le PMI italiane che hanno deciso di investire nell’innovazione dei propri processi aziendali, possono richiedere il voucher per l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici, con l’obiettivo di:

  • migliorare l’efficienza aziendale
  • ottimizzare l’organizzazione del lavoro con l’ausilio di strumenti tecnologici
  • favorire sistemi di smart-work
  • sviluppare e-commerce
  • investire nella banda larga e ultralarga o utilizzare connettività con un sistema di tecnologia satellitare
  • dare formazione al personale nel settore ICT

È importante ricordare che l’acquisto delle forniture deve essere effettuato dopo aver prenotato il “Voucher digitalizzazione“.

Ogni azienda può beneficiare di un solo voucher che copre il 50% delle spese per un importo non superiore a 10mila Euro.

Come funziona il voucher per la digitalizzazione delle PMI

Dal 24 ottobre 2017 sono state finalmente messe in chiaro dal Ministero dello sviluppo economico le modalità e i termini per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni. Solo le aziende potranno presentarle e, per rimanere in tema “Digital”, solo attraverso la procedura informatica presente sul portale.

Mani pronte su tastiera e mouse a partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018, quindi, mentre il termine per l’iscrizione è il 9 febbraio alle ore 17.00.

Requisiti per l’accesso al portale

Per accedere al portale è necessario possedere la Carta nazionale dei servizi e una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva, nonché la registrazione nel Registro delle imprese.

Per questo voucher sono attese molte richieste, segno che gli imprenditori sono sempre più attenti alla qualità del lavoro e all’ottimizzazione dei ritmi di produzione, ad oggi garantiti dai nuovi software che il mercato offre.  Per questo motivo, nel caso in cui l’importo complessivo delle richieste superi i 100milioni dipsonibili messi a disposizione dal Ministero, verrà attuata una ripartizione più frammentata.

Oltre a tutto questo, per essere sicuri di poter ricevere i benefici e i vantaggi dei nuovi voucher, bisogna presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese, tutti i titoli di spesa e la richiesta di erogazione. Sarà il Ministero poi a stabilire l’ammontare effettivo del vostro voucher.

Se la vostra attività rientra in questa categoria e siamo riusciti a spiegare in breve come funziona il voucher per la digitalizzazione delle PMI, non perdete l’occasione di rinnovare il vostro sistema di lavoro informatizzato. L’investimento iniziale garantisce un miglioramento completo delle performance aziendali.

L’agevolazione non è cumulabile con altri contributi pubblici riferiti alla medesima spesa. Come previsto dal MISE nelle FAQ aggiornate al 30.10.2017 il beneficio in esame risulta cumulabile con il maxi / iper ammortamento.

Volete saperne di più? Come sempre siamo a vostra disposizione.